Terremoto: domani amatriciana halal a grande moschea Roma

(DIRE-SIR) – Il Tavolo interreligioso di Roma, come gesto simbolico di solidarietà e condivisione delle fedi nei confronti delle vittime del terremoto che ha colpito un mese fa il centro Italia, sostiene l’iniziativa di domenica 25 settembre promossa dalla comunità islamica della Grande Moschea: una giornata per stare insieme e riflettere sui punti di vista delle varie confessioni religiose nei confronti del fenomeno delle catastrofi naturali e degli impegni individuali e collettivi per aiutare spiritualmente e concretamente le persone colpite dal disastro sismico. L’evento avrà luogo a partire dalle 10 con le visite guidate in gruppi alla Grande Moschea. Seguirà la condivisione di un pasto secondo le regole musulmane halal, ovvero ”l’amatriciana halal senza pancetta di maiale, il cui ricavato andrà a favore delle attività di ricostruzione della città di Amatrice. Nel pomeriggio dalle 15 alle 17 è prevista una tavola rotonda con la presenza di esponenti delle varie religioni sul tema ”Le fedi di fronte alle calamità”. La riflessione sarà condivisa dall’Imam della Grande Moschea Salah Al Ramadam, dal presidente del Tavolo interreligioso di Roma Maria Angela Falà (buddhista), da Victor Magiar della Comunità ebraica, Davide Romano, pastore della Chiesa protestante Avventista, da Shivaraja Deva dell’Unione Induista Italiana, da Luigi De Salvia, Cattolico – Religions for peace e dal diacono Gheorghe Zavate della Chiesa Ortodossa Rumena. L’Open day si terrà a Roma in viale della Moschea 85.
Così’ in un comunicato il Tavolo interreligioso di Roma.

(www.dire.it)

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