La Caritas colombiana ha iniziato ieri a Bogotá, nel corso di un convegno intitolato “La carezza di Dio per l’umanità”, cui hanno preso parte 600 persone, le celebrazioni per il proprio sessantesimo anniversario. Nel suo saluto mons. Luis Augusto Castro Quiroga, presidente della Conferenza episcopale colombiana, ha fatto notare che la Caritas, per esprimere pienamente se stessa, deve esprimere due amori: uno che si realizza nell’incontro personale con Dio e l’altro nell’incontro sociale, con i fratelli. “La Caritas – ha detto – non deve avere paure di collocarsi nel punto divista degli altri”, per potersi “incontrare con la realtà, politica, sociale ed economica del Paese”. Mons. Héctor Fabio Henao, direttore del Segretariato nazionale di pastorale sociale e Caritas, ha affermato: “La Caritas ha come obiettivo quello di operare per la dignità umana di ciascuno a cui presta servizio a partire dall’amore”. Nel corso dell’incontro sono state presentate 35 esperienze o testimonianze che avevano come filo conduttore la promozione della giustizia, della partecipazione dei cittadini, della pace e della riconciliazione. In un messaggio firmato dal Segretario di Stato vaticano, papa Francesco ha rivolto il suo saluto a tutti i partecipanti invitandoli a proseguire nella missione di essere al servizio delle persone più bisognose.