Due manifestazioni avranno luogo domani davanti alla sede del Consiglio d’Europa a Parigi, dove si riuniranno gli 81 membri del Comitato per gli affari sociali, la sanità e lo sviluppo sostenibile dell’Assemblea parlamentare per discutere a porte chiuse di una proposta di normativa in ambito di maternità surrogata. “Siamo molto preoccupati per la mancanza di chiarezza e trasparenza in questa procedura”, scrive in un comunicato la Federazione europea delle associazioni cattoliche per la famiglia (Fafce), “nonostante il forte interesse della società civile sull’argomento”. La Fafce è preoccupata “per il rischio che venga utilizzato il nobile principio dell’interesse superiore del bambino per legittimare la pratica della maternità surrogata”, benché molti Stati europei vietino questo procedimento e 110mila cittadini abbiano firmato la petizione No Maternity Traffic, già trasmessa al Comitato. Sarà il Comitato promotore di questa petizione, tra cui la Fafce, a manifestare domani a Parigi accanto al “Collettivo per il rispetto della persona” per esprimere la propria opposizione a ogni forma di legittimazione della pratica della surrogazione. “La pratica della maternità surrogata è motivo di preoccupazione per tutti i membri Fafce. Diffondendosi nel mondo, apre una strada rischiosa al diritto a un figlio e non rispetta la dignità umana né i principi etici fondamentali”, aveva scritto la Fafce in una sua risoluzione.