Una nuova proposta di normativa sulla maternità surrogata sarà discussa domani ed eventualmente adottata nella riunione a porte chiuse del Comitato per gli affari sociali, la sanità e lo sviluppo sostenibile dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (Apce). Lo mette in evidenza un comunicato della Federazione europea delle associazioni cattoliche per la famiglia (Fafce) che auspica che la riunione di domani sia l’occasione per “chiudere il discorso su questo argomento, bloccando una procedura che solleva preoccupazioni su numerosi livelli”. Il presidente della Fafce, Antoine Renard, auspica che non si cerchino “proposte di compromesso per una soluzione di basso profilo riguardo i diritti fondamentali”. La proposta sarà presentata dalla parlamentare belga Petra de Sutter, come già avvenuto il 15 marzo scorso. Questa sarà l’ultima possibilità di discutere il tema, poiché il 3 ottobre prossimo scadono i termini procedurali previsti dal regolamento dell’Apce. Fafce ricorda che nel marzo scorso il comitato aveva già respinto una proposta avanzata dalla medesima relatrice che peraltro ha “legami diretti con cliniche che praticano la surrogazione” e si trova quindi in una posizione di “conflitto di interessi”.