Migranti: Focsiv, “ancora molti ostacoli e troppe violazioni dei diritti”

Sono ancora “molti gli ostacoli” all’adozione di un “approccio più umano e dignitoso” nei confronti dei migranti e rifugiati. Così Gianfranco Cattai, presidente Focsiv, commenta il documento che sarà adottato oggi dal Summit Onu sui migranti e rifugiati in corso all’Onu a New York. “Oggi constatiamo amaramente – osserva – che, nonostante la formale volontà espressa dai governi a livello internazionale di affrontare questa crisi senza precedenti, sono molti gli Stati che non stanno ottemperando agli obblighi disposti dai trattati o dalle convenzioni sottoscritte. Anzi si continua a violarli prendendosi gioco del diritto internazionale e pregiudicando inesorabilmente il futuro e la vita di milioni di persone”. Insieme ad altre organizzazioni della società civile Focsiv denuncia la mancanza di “azioni immediate e risposte urgenti”, con un rinvio all’adozione del Crr (Comprehensive refugee response framework) nel 2018. Prima verifica di quanto stabilito al Summit – secondo Focsiv – sarà il Vertice dei leader mondiali sulla crisi globale dei rifugiati, ospitato da Barak Obama domani 20 settembre: “Un appuntamento che mira al raggiungimento di tre obiettivi per arginare la crisi mondiale dei rifugiati: ampliare i fondi destinati alle richieste umanitarie ed alle organizzazioni internazionali; allargare il numero delle ammissioni tramite canali legali e reinsediamenti, aumentando l’inclusione, fino ad inserire 1 milione di rifugiati in percorsi formativi e lavoro legale”.

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