Incontro di Assisi: padre Fortunato (Francescani) presenta l’evento. 511 leader da tutto il mondo. Attesi il Papa e Mattarella

“Ci prepariamo a vivere queste quattro giornate in piena sinergia con le componenti in campo: la Comunità di sant’Egidio, la diocesi di Assisi, le forze dell’ordine, i tantissimi volontari e tutti gli uomini di buona volontà. Saranno giorni intensi e ricchi di significato”: lo afferma padre Enzo Fortunato, direttore della sala stampa del sacro Convento di Assisi, in vista della Giornata mondiale di preghiera sul tema “Sete di pace. Religioni e culture in dialogo”. Uto Ughi con l’orchestra da camera “I Filarmonici di Roma” il 17 settembre alle 17.30 aprirà, con un concerto gratuito, il meeting dedicato all’ambiente e l’incontro internazionale al quale parteciperanno 511 leader religiosi provenienti da tutto il mondo. L’edizione 2016 vedrà domenica 18 settembre la presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e di Papa Francesco martedì 20 settembre. “Gli ultimi dati a disposizione – si legge in una nota dell’ufficio stampa – indicano che i luoghi di ritrovo permetteranno a 12mila persone di seguire l’evento. Saranno 511 i leader e gli speaker presenti, le quattro sale stampa saranno operative già da questa sera, venerdì 16 settembre”. “Riteniamo profondamente significativa – continua padre Enzo Fortunato – la presenza di ben 26 delegazioni islamiche dall’Egitto all’Indonesia, della comunità italiana e di sei premi Nobel per la pace che seguiranno di persona l’evento. Inoltre venti bambini consegneranno agli ambasciatori presenti dei messaggi di pace”. Sono 29 i panel a cui parteciperanno circa 200 relatori. Gli incontri previsti toccheranno anche gli argomenti più attuali: tra i dibattiti spazio ai conflitti che minacciano la pace nei territori del Medio Oriente, al fenomeno delle migrazioni e dell’integrazione e alla lotta al terrorismo. Ci saranno oltre 200 volontari pronti ad accogliere i pellegrini che avranno la possibilità di seguire gli appuntamenti in programma attraverso diversi megaschermi. “Sarà profondo il messaggio che Assisi lancerà ancora una volta contro tutte le guerre a favore di quel percorso di pace intrapreso 30 anni fa – conclude il religioso – da Papa Giovanni Paolo II. Un grande evento internazionale al quale saranno presenti i ministri generali della famiglie francescane. Sappiamo di dover affrontare questo momento consapevoli della sua importanza per la storia e coscienti delle sue conseguenze positive per tutti gli uomini di buona volontà”.

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