A livello regionale, il Rapporto 2016 sullo sviluppo agricolo dell’Ifad, il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo, presentato oggi a Roma alla Farnesina, registra progressi nella lotta alle disuguaglianze sociali in Bolivia, Colombia, Messico, Ecuador e Uruguay e aumento delle disparità, al contrario, nei Paesi del Centro America. Gli investimenti nelle aree rurali e riforme agrarie hanno portato benefici in Cina, India, Filippine e Vietnam. I Paesi africani e il Medio Oriente, invece, continuano a fare i conti con numerosi problemi, dovuti ad instabilità e fragilità, con una popolazione giovanile in crescita, scarsità d’acqua, settori manifatturieri ridotti e in declino e ostacoli allo sviluppo radicati: “i recenti aumenti di produttività agricola – osserva il rapporto – non sono derivati dal progresso tecnologico ma dall’aumento delle terre agricole”. “Politiche inclusive che riescano a coinvolgere le popolazioni povere e spesso emarginate delle aree rurali”, conclude il volume, sono “l’unico modo per raggiungere gli obiettivi fissati dall’Agenda per lo sviluppo sostenibile 2030 e per eliminare la povertà assoluta e la fame”.