Il Dipartimento di animazione missionaria e la Commissione di conciliazione nazionale della Conferenza episcopale colombiana hanno avviato ieri il primo Laboratorio di formazione e accompagnamento verso sacerdoti, religiosi, religiose, laici, operatori pastorali agiscono nelle zone dove prossimamente saranno concentrati ed accampati i membri delle Farc in uscita dalla guerriglia dopo la firma del trattato di pace. L’incontro è stato pensato per fornire strumenti pastorali, nozioni di diritto internazionale e umanitario, e per favorire la cura di sé e la crescita di una spiritualità che sappia superare il conflitto. In particolare, si intende rafforzare l’opera di sacerdoti e religiosi come segno della presenza di Cristo nell’evolversi del conflitto, contribuendo così alla costruzione di scenari di riconciliazione e pace. In tal modo, secondo la Commissione riconciliazione della Cec, la Chiesa cattolica è “garante di pace in ricerca dell’uguaglianza nel cammino del post conflitto in Colombia”.