(Bruxelles) “Mettere in evidenza il ruolo del patrimonio culturale dell’Europa nel promuovere la consapevolezza di una storia e di un’identità condivise”: la proposta emerge dalla Commissione, che invita Parlamento e Consiglio Ue a designare il 2018 “Anno europeo del patrimonio culturale”. “Il patrimonio culturale dell’Europa”, nella sua vastità e articolazione, “è il cuore pulsante dell’identità e della memoria collettiva dei cittadini europei. La ricca diversità dell’Ue a livello nazionale, regionale e locale è un impareggiabile catalizzatore di interazioni tra persone di ogni età, contesto sociale e cultura”. Inoltre esso riveste un rilevante ruolo economico, a partire dal turismo fino ai settori culturali connessi. Per l’Esecutivo l’Anno europeo costituirebbe un’occasione “per mettere in luce l’importanza della cultura europea”, la sua salvaguardia, promozione e diffusione. La parola definitiva spetta ora all’Euroassemblea e al Consiglio dei ministri della cultura, che dovranno anche stanziare adeguati fondi per promuovere iniziative che diano risalto all’anno speciale.