Terremoto: raccolta fondi delle missioni cattoliche di lingua italiana in Svizzera

Le missioni cattoliche di lingua italiana in Svizzera vogliono esprimere “collegialmente un gesto concreto e generoso di solidarietà mediante una raccolta fondi a sostegno delle popolazioni terremotate” aderendo alla proposta dalla Presidenza della Conferenza episcopale italiana. A dirlo oggi è il coordinatore delle missioni cattoliche italiane in Svizzera, don Carlo De Stasio. Assieme a tutta la Chiesa in Svizzera “partecipiamo al dolore delle popolazioni colpite dal grave sisma che ha travolto una vasta area dell’Italia centrale” e “preghiamo – scrive in una nota – per quanti hanno perso la vita, affermando la nostra fede e speranza di cristiani di fronte alla morte; preghiamo per la pronta guarigione dei tanti feriti nel corpo e nello spirito, perché non rimangano nella notte del dolore, dello sconforto e della paura ma grazie anche alla solidarietà ritrovino speranza e fiducia nel domani”. Don De Stasio esprime “gratitudine per le tante persone che si stanno prodigando per portare soccorso e sollievo alle popolazioni duramente provate dal terremoto” e si augura che le istituzioni pubbliche “diano risposte concrete a quanti hanno perso tutto”.

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