La donazione di sangue come prima forma di solidarietà con le popolazioni dell’Italia centrale colpite dal terremoto. A Trapani è stato lo stesso vescovo a rivolgere un appello in questo senso, invitando tutte le comunità parrocchiali, le associazioni e i movimenti ecclesiali a dare il loro contributo. “A nome di tutta la chiesa di Trapani – ha affermato monsignor Pietro Maria Fragnelli – rivolgo un pensiero commosso a tutte le famiglie drammaticamente coinvolte dal terremoto. Siamo vicini con la preghiera e con l’aiuto, seppur modesto, che parte dal nostro cuore e si traduce nell’impegno per la raccolta di sangue e nella colletta straordinaria che si farà in tutte le parrocchie della diocesi, come indicato dalla Cei, il 18 settembre prossimo”. “Auspico che l’intero Paese e tutta la Chiesa – ha aggiunto il vescovo di Trapani – possano mettere insieme risposte urgenti di solidarietà e speranza, insieme a progetti lungimiranti capaci di predisporre una cultura della prevenzione sempre più adeguata alle necessità del territorio”. I donatori abituali sono invitati a recarsi presso la sede Avis più vicina. A Trapani è possibile donare il sangue presso la sede comunale in via Casa Bianca 34, dal lunedì al sabato, dalle 9,30 alle 12,30.