Pro Civitate Christiana: Assisi, da oggi il 74° corso su “La conversione delle fedi alla luce dell’umana fragilità”

Prende il via oggi pomeriggio, presso la Cittadella di Assisi, il 74° Corso di studi cristiani organizzato dalla Pro Civitate Christiana, in collaborazione con la Comunità ecumenica di Bose, l’Editrice Queriniana ed Exodus. Fino a domenica 28 agosto, intorno al tema “La conversione delle fedi alla luce dell’umana fragilità”, “teologi, antropologi, sociologi e giornalisti – si legge in una nota – si interrogano sui grandi mutamenti e nuovi scenari delle fedi, sul bisogno di ritrovare i volti dei propri simili segnati e feriti dalla fragilità, ma anche desiderosi di amore e bellezza”. Nel corso delle giornate si proverà – prosegue la nota – “a mettere in relazione le seguenti connessioni dialettiche: fragilità e servizio; fragilità e religioni; fragilità e istituzioni; fragilità e misericordia; fragilità e potere”. Da domani mattina, tra gli altri, interverranno, Enzo Bianchi, fondatore e priore della Comunità ecumenica di Bose, la pastora battista Cristina Arcidiacono, lo scrittore Mohamed Ba, Rosy Bindi, presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e di Libera, la vaticanista Vania De Luca, presidente dell’Unione cattolica stampa italiana, e monsignor Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi-Nocera-Gualdo Tadino. Inoltre, verrà inaugurata oggi alle 18.15 la mostra fotografica “Dal seme alla luce” con opere dell’artista roveretano Silvio Gamberoni, che sarà ospitata in questi giorni alla Cittadella di Assisi. In serata, alle 21, andrà invece in scena “L’avventura di un povero cristiano“ di Ignazio Silone ad opera del “Gruppo Teatro Studi Assisi”.

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