Cardinale Scola: solidarietà a persone colpite dal sisma. Caritas ambrosiana stanzia 50mila euro e invita fedeli a contribuire

“Partecipiamo al lutto e alla sofferenza che hanno colpito, con la disgrazia del terremoto, gli abitanti di diversi paesi del Lazio e delle Marche. E lo facciamo con la preghiera e la vicinanza di affetto a tutti gli uomini e le donne coinvolte in questa sciagura”. Lo ha dichiarato oggi l’arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, appreso del grave terremoto che nella notte ha colpito il centro Italia producendo un numero ancora impreciso di vittime e danni.” Ci stringiamo in un abbraccio di comunione – prosegue Scola – ai vescovi di Rieti monsignor Domenico Pompili e di Ascoli Piceno monsignor Giovanni d’Ercole”. La diocesi, prosegue l’arcivescovo, aderisce alla colletta proposta a tutta la Chiesa italiana dalla Cei per domenica 18 settembre e si mobilita da subito, “attraverso Caritas ambrosiana e altre strutture diocesane, sia per l’invio sul luogo del sisma di operatori e volontari, sia per una specifica raccolta di fondi per il primo aiuto”. “Le notizie sono ancora molto frammentarie, ma da quello che siamo riusciti ad apprendere gli effetti delle scosse, potenti e superficiali, sono stati molto gravi: decine le vittime già accertate, molte le case crollate, ponti e strade interrotti”, aggiunge Luciano Gualzetti, direttore di Caritas ambrosiana. “Nelle prossime ore avremo un’idea più chiara e potremo avviare un piano di intervento coordinandoci con Caritas italiana e le altre Caritas diocesane. Ma sin da ora vogliamo far sentire la nostra solidarietà. Per questa ragione stanziamo un prima somma di 50mila euro e invitiamo i fedeli a dare il proprio contributo”. Per le modalità di donazione: http://www.caritasambrosiana.it/ La causale è: Emergenza terremoto Centro Italia 2016. Le offerte sono detraibili/deducibili fiscalmente.

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