“Quest’anno la Novena e la Festa della Guardia saranno vissute in un contesto davvero ricco di significati: il Giubileo della misericordia, il Congresso eucaristico nazionale a Genova, un’Europa e un mondo in subbuglio epocale”. Questo l’invito che ricorda ai fedeli che la preparazione alla festa di N.S.della Guardia di Genova si svolge, come tradizione, dal 20 al 28 agosto. “È un’opportunità, una vera ‘grazia’ da non sciupare”, spiega il rettore, monsignor Marco Granara. Ogni giorno le Messe alle 10, 11 e 17, il rosario, dalle 15 alle 16. Infine, dalle 18 alle 22 circa, la possibilità per tutti, specialmente per chi è impegnato in giornata col lavoro, di “mettere a fuoco” gli aspetti più importanti della vita, con un tema e due domande per ogni giorno. Questi i temi: oggi, 20 agosto, “Ricostruire è accogliere. Ecco il primo compito”; domenica, “Ricostruire la fedeltà”; lunedì, “Chiesa nonna o madre?”; martedì, “Nessuno è straniero nella Chiesa”; mercoledì, “Il mio lavoro? Ideale e sociale!”; giovedì, “Bene comune che fine hai fatto?”; venerdì, “Il santuario di domani. Non solo capelli bianchi”; infine, sabato 27 agosto, “Come recuperare pedagogie fallimentari?”. “Tutti gli incontri – ha spiegato monsignor Granara – vertono sulla missione, ossia su come impegnarsi per essere veri cristiani aperti agli altri ed alla società”.