“Dolore e condanna, unitamente alla propria totale estraneità all’accaduto, insieme a quella del parroco”. È quanto manifesta oggi la Curia arcivescovile di Bari-Bitonto in una nota sulla “deprecabile vicenda accaduta durante la recente festa del Santo Patrono in Valenzano”. Sulla mongolfiera lanciata alla fine dei festeggiamenti per il patrono del Comune di 19mila abitanti alle porte di Bari c’era scritta una dedica alla famiglia Buscemi. “Si tratta di una sponsorizzazione da parte del clan omonimo?”, si è chiesto Dario Ginefra, deputato del Partito democratico, sul proprio profilo Facebook, anticipando la formalizzazione di un’interrogazione parlamentare. Al riguardo la Curia arcivescovile di Bari-Bitonto “esprime piena fiducia negli organi inquirenti affinché sia fatta piena luce sulla triste vicenda. Auspica che la magistratura possa poi intervenire secondo giustizia. Nel ribadire che è sempre un atto blasfemo e motivo di scandalo quello di infiltrare messaggi criminali in manifestazioni religiose, la Chiesa di Bari-Bitonto si dissocia fermamente dall’opera di chi non ha nulla a che vedere con la sana religiosità popolare. Dio abbia misericordia di quanti sbagliano e sostenga i sani propositi delle persone buone”.