Sarà “Giornalismo investigativo al tempo del Califfo” il tema della seconda edizione della Summer School Ucsi (Unione cattolica stampa italiana) in programma dal 9 all’11 settembre tra Casal di Principe, San Cipriano d’Aversa e Casapesenna. L’appuntamento, valido anche come corso di aggiornamento per i giornalisti, fornirà un “approfondimento sul giornalismo investigativo sul terrorismo direttamente in periferia, nei luoghi dove una delle mafie più potenti e violente è nata e cresciuta: Casal di Principe, nel Casertano”. Interverranno come relatori i maggiori esperti italiani di giornalismo investigativo, antiterrorismo e geopolitica, tra cui il Procuratore nazionale antiterrorismo, Franco Roberti, il questore della Camera e magistrato in aspettativa, esperto di terrorismo islamico, Stefano Dambruoso, il direttore del Centro studi americani, Paolo Messa, l’inviato di guerra del “Tg2”, Valerio Cataldi, l’inviato di guerra de “La Stampa”, Domenico Quirico, il dirigente della Divisione investigativa della Polizia postale, Carlo Solimene, l’analista Osint, Leonardo Reitano, e l’inviato de “Il Mattino”, Rosaria Capacchione. La Summer School è promossa dall’Ucsi di Caserta con Agrorinasce, Agenzia pubblica per la legalità, in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti della Campania, e gode del patrocinio nazionale della Federazione nazionale stampa italiana e della Federazione italiana settimanali cattolici, oltre che dei Comuni di Casal di Principe, San Cipriano d’Aversa, Casapesenna, San Marcellino, Santa Maria La Fossa, Villa Literno. La partecipazione alla Summer School, gratuita, è riservata a giornalisti e comunicatori italiani e stranieri; è possibile iscriversi entro il 20 agosto.