Sarà monsignor Giuseppe Mani, arcivescovo emerito di Cagliari profondamente legato alla comunità ecclesiale grossetana, a presiedere oggi, mercoledì 10 agosto, alle 11 nella Cattedrale di Grosseto, il solenne pontificale in onore di san Lorenzo martire, patrono della città e della diocesi. La celebrazione eucaristica sarà preceduta, alle 10.45, dall’indirizzo di saluto che il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna rivolgerà a mons. Mani, sul sagrato del Duomo, alla presenza del vescovo di Grosseto, monsignor Rodolfo Cetoloni, del proposto del Capitolo, don Franco Cencioni, dei canonici della Cattedrale e delle altre autorità. “Durante il pontificale – si legge in una nota – il sindaco, a nome della città di Grosseto, offrirà e accenderà il cero votivo, che per tutto l’anno arderà davanti al simulacro di san Lorenzo”. “Nel cero – prosegue la nota – è stato dipinto un particolare di un affresco dedicato a san Lorenzo, opera di Raffaello e conservato nelle Logge Vaticane, assieme al logo del Giubileo della Misericordia”. La diocesi comunica anche che “per restare fedeli al messaggio di carità che san Lorenzo consegna, nel giorno della sua festa la mensa di Caritas sarà regolarmente in funzione, per onorare nei poveri il comandamento evangelico ‘avevo fame e mi avete dato da mangiare'”. Le Celebrazioni Laurenziane 2016 si concluderanno poi con il concerto di san Lorenzo, alle 21 in piazza Dante, dell’Orchestra sinfonica Città di Grosseto. Nel corso della serata verrà consegnato alla comunità di Nomadelfia il Grifone d’Oro 2016, riconoscimento attribuito annualmente dalla Pro Loco.