Terzo Settore: Iannello (Forum), “soddisfatti dalla riforma. Alcuni punti critici da chiarire”

“Siamo molto soddisfatti della riforma, che è un testo sostanzialmente positivo. Restano alcuni punti critici da chiarire, ma in linea di massima i principi sono buoni: occorrerà capire bene con quali soluzioni il Governo intenderà procedere nei decreti attuativi. Perché il volontariato rappresenta un grande fattore di crescita, di maturazione e di cambiamento per il nostro Paese, e questa legge sembra finalmente riconoscergli questo ruolo”. Lo ha detto il direttore nazionale del Forum del Terzo Settore, Domenico Iannello, intervenendo ieri sera a Milano all’incontro “Quali nuovi scenari apre la riforma per il Terzo Settore?”, organizzato dal Centro Servizi di volontariato milanese per fare il punto sulla nuova legge varata dal Parlamento sul Terzo Settore e il volontariato. Il convegno prendeva le mosse dal percorso di studio “La sfida della Riforma del Terzo Settore”, avviato dal Forum del Terzo Settore della Lombardia, da CSVnet Lombardia e dal Ciessevi. Il lavoro, durato più di un anno, è stato avviato parallelamente all’iter di approvazione della nuova legge delega n.106/2016 e ha coinvolto più di 70 rappresentanti del mondo del non profit lombardo, insieme con esperti e specialisti del settore. Gli esiti di questo percorso sono stati raccolti in un documento di proposta per la definizione dei decreti applicativi della legge delega. Obiettivo di questa nuova fase del progetto è “avviare un confronto con i diversi interlocutori pubblici e privati sui nuovi scenari che si apriranno all’avvio della Riforma”.

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