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Portogallo: Lisbona, anno pastorale incentrato sul Sinodo diocesano. “Dinamismo missionario non ha frontiere”

In occasione del 300º anniversario del Patriarcato, il cardinale-patriarca di Lisbona ha presentato il programma dell’anno pastorale 2016-2017, che sarà caratterizzato dalla realizzazione del Sinodo diocesano (30 novembre-4 dicembre 2016). Nel documento illustrativo del calendario delle celebrazioni, mons. Clemente sottolinea che “il dinamismo missionario non ammette frontiere”, e ricorda che “in Lisbona convivono attualmente oltre un centinaio di nazionalità e di culture differenti, alcune delle quali non sono state ancora raggiunte dal Vangelo o hanno dimenticato il suo messaggio”. Il testo evoca infatti il tricentenario della qualifica “patriarcale” della Chiesa di Lisbona (Papa Clemente XI, 7 novembre 1716), quale formale riconoscimento dello sforzo di “propagazione della fede”, che portò all’evangelizzazione di molti territori africani e asiatici. La preparazione del Sinodo ha avuto inizio nel 2014, coinvolgendo gruppi di riflessione, di preghiera e di studio sulla base dell’esortazione apostolica “Evangelii gaudium” di Papa Francesco. L’incontro consultivo dell’Assemblea sinodale, che si svolgerà nel Centro diocesano di spiritualitá “Coração de Maria” della località di Turcifal (Torres Vedras), riunirà i vescovi ausiliari, i vicari generali, i canonici della cattedrale, i membri del consiglio presbiteriale, i laici eletti dal consiglio pastorale diocesano, i sacerdoti vicari, i superiori degli istituti religiosi e delle società di vita apostolica e i diaconi permanenti.

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