Papa Francesco: cerimonia di accoglienza, “vuoi una vita piena? Comincia a lasciarti commuovere”

(dagli inviati Sir a Cracovia) “Vuoi una vita piena? Comincia a lasciarti commuovere!”. “Perché la felicità germoglia e sboccia nella misericordia: questa è la sua risposta, questo è il suo invito, la sua sfida, la sua avventura: la misericordia. La misericordia ha sempre un volto giovane; come quello di Maria di Betania, seduta ai piedi di Gesù come discepola, che ama ascoltarlo perché sa che lì c’è la pace. Come il volto di Maria di Nazareth, lanciata con il suo “sì” nell’avventura della misericordia, e che sarà chiamata beata per tutte le generazioni, chiamata da tutti noi “la Madre della Misericordia”. “Allora tutti insieme, ora chiediamo al Signore: lanciaci nell’avventura della misericordia!”, ha esclamato Francesco: “Lanciaci nell’avventura di costruire ponti e abbattere muri (recinti e reti); lanciaci nell’avventura di soccorrere il povero, chi si sente solo e abbandonato, chi non trova più un senso per la sua vita. Spingici, come Maria di Betania, all’ascolto di coloro che non comprendiamo, di quelli che vengono da altre culture, altri popoli, anche di quelli che temiamo perché crediamo che possono farci del male. Fa’ che volgiamo il nostro sguardo, come Maria di Nazareth con Elisabetta, ai nostri anziani per imparare dalla loro saggezza”. “Voi parlate con i vostri nonni?”, ha aggiunto il Papa a braccio: “Cercate i vostri nonni, loro hanno la saggezza della vita”. Poi la preghiera finale: “Mandaci a condividere il tuo Amore Misericordioso. Vogliamo accoglierti in questa Giornata mondiale della gioventù, vogliamo affermare che la vita è piena quando la si vive a partire dalla misericordia, che questa è la parte migliore, e che mai ci sarà tolta”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy