Migliaia di giovani, provenienti da 50 Paesi, hanno partecipato ieri all’Incontro mondiale del Movimento giovanile salesiano, svoltosi ieri nell’ambito della Gmg a Cracovia. Margherita Diaferia, membro della segreteria nazionale del Movimento in Italia, racconta: “È stato non un momento di festa, ma di incontro impegnativo su un tema importante, quello dell’anno giubilare in corso e della Gmg: la misericordia. Cosa significa per i giovani del Mgs essere misericordiosi? Quale contributo possiamo dare noi giovani del Mgs alla Chiesa con il nostro carisma?”. Significativo – racconta Diaferia – il fatto che i giovani sentano l’appello del Papa “come una sfida che li interroga fortemente e che chiede una risposta” impegnativa. Alla mattinata di lavori hanno preso parte anche il Rettor maggiore dei Salesiani di don Bosco, don Angel Fernández Artime, e la Madre generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, suor Yvonne Reungoat. In particolare “hanno risposto alle domande dei giovani che chiedevano consigli su come affrontare e vivere le sfide di questo tempo”.
Nel pomeriggio, circa 6mila giovani hanno abitato per qualche ora la Fiera Expo di Cracovia “che si è trasformata in un grande oratorio mondiale: la cappella per l’adorazione, un luogo per le confessioni, un palco per i balli popolari, un mercatino con gadget dei vari Paesi, musica e balli di animazione, cena a buffet. Non mancava niente per trovare la felicità che don Bosco e madre Mazzarello indicavano ai loro ragazzi: la felicità vera, quella che inizia oggi ed ha garanzia di non finire mai”. Dopo la cena, in un padiglione preparato appositamente, un momento di preghiera prolungato in cui i giovani della Polonia hanno presentato la figura di santa Faustina e le opere di misericordia. In chiusura di serata, il Rettor maggiore e la Madre generale, come da tradizione salesiana, hanno dato il loro messaggio di buonanotte incoraggiando i giovani presenti “ad ascoltare ciò che Gesù vuole dire al cuore di ciascuno”.