Salute: medici Gaslini a Shangai per portare in Italia neonato in gravi condizioni

Nei giorni scorsi, alcuni medici dell’Istituto Giannina Gaslini sono andati a Shanghai per portare nell’ospedale di Genova un neonato di sole cinque settimane di vita, nato in Cina da una coppia italiana. Affetto da una grave e rarissima patologia neonatale, il piccolo era stato dichiarato incurabile dai medici cinesi. Secondo quanto comunicato dall’ospedale pediatrico genovese, gli specialisti della Uoc Patologia e terapia intensiva neonatale, diretta da Luca Ramenghi, hanno non solo risposto positivamente alla richiesta di aiuto ma sono anche partiti per andare a prenderlo e assisterlo personalmente. Il viaggio, organizzato in sole 36 ore, è durato in tutto 26 ore e si è svolto sotto l’egida del ministero degli Affari esteri e dell’Aeronautica Militare grazie al volo di uno dei Falcon 900 dell’Aeronautica Militare del 31° Stormo di Ciampino. Ad accogliere il neonato e la sua famiglia all’arrivo a Genova c’erano il direttore sanitario del Gaslini Silvio Del Buono e il direttore dell’Uoc Patologia e TIN dell’Istituto Luca Ramenghi, insieme al Consigliere Stefania Costanza la funzionaria diplomatica che, alla Farnesina, ha coordinato l’operazione. “Questa eccezionale missione – mai tentata prima dalla Aeronautica Militare con un volo così lungo e un neonato così grave – è stata compiuta attraverso un grande lavoro di coordinamento tra Farnesina, Gaslini e Forze Armate” ha commentato il direttore sanitario del Gaslini Silvio Del Buono. “Le condizioni cliniche del piccolo sono ancora molto delicate, ma siamo orgogliosi di essere riusciti a “riportare a casa” questo neonato, per offrirgli le migliori cure di un ospedale pediatrico Irccs, dove i professionisti di tutte le diverse branche specialistiche pediatriche sono al suo servizio per ridargli una speranza” ha aggiunto Del Buono.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy