(dagli inviati Sir a Cracovia) Sono oltre 40mila i giovani italiani radunati ora al santuario della Divina Misericordia per la messa celebrata dal cardinale Angelo Bagnasco, con lui anche 130 vescovi e decine di sacerdoti. È il primo atto della Festa degli italiani che si è aperta sin da stamattina con migliaia di azzurri che sono giunti qui per attraversare la Porta Santa della Misericordia e pellegrinare nei luoghi di Santa Faustina, l’apostola della Misericordia. La leggera pioggia che sta a tratti sta bagnando queste ore di festa non sembra distogliere i giovani dalla preghiera. L’afflusso continua ancora adesso ma lentamente. Moltissimi giovani sono bloccati e non riescono a salire fin su il santuario. Tra loro anche numerosi padovani. Le file ai confessionali sono lunghe e ordinate, e al colpo d’occhio il grande prato antistante il santuario sembra un puzzle di colori, quelli dei poncho del kit del pellegrino indossati dai giovani. L’attesa d ei giovani, subito dopo la messa, si sposterà per l’intervento in diretta video di Papa Francesco. Un “Live da Cracovia”, voluto dal Servizio nazionale di pastorale giovanile della Conferenza episcopale italiana e che viene trasmesso in diretta su Tv2000 e su inBlu Radio, il network delle radio cattoliche italiane. La festa prevede anche uno spettacolo condotto da Lodovica Comello e Giuseppe Pinetti, con la presenza degli acrobati del Cirko Vertigo, dei Nomadi, di Renzo Arbore e L’Orchestra Italiana, di Simona Molinari. Un crescendo di musica e ritmo che avrà altri artisti salire sul palco come Valerio Jovine, Moreno e il dj Vincenzo Molino. La chiusura della festa saraà segnata dal passaggio dei due segni simbolo delle Gmg, la Croce di San Damiano e la Madonna di Loreto, che saranno consegnati ai giovani polacchi dalle mani dei loro coetanei italiani.