This content is available in English

Gmg 2016: giornali e siti polacchi, cresce l’attenzione per l’evento di Cracovia. Wiscicki, “ma nel Paese cala la religiosità”

La presenza della Gmg sui giornali e i siti di informazione della Polonia si intensifica con l’avvio del programma ufficiale delle giornate. Il quotidiano “Rzeczpospolita” pubblica oggi un colloquio con monsignor Stanislaw Gadecki, presidente dei vescovi polacchi, il quale ricorda la Gmg del 1991 con Giovanni Paolo II, sottolineando che anche questa volta l’incontro dei giovani con il Pontefice a Cracovia è un incontro tra Oriente e Occidente. “Tutti questi giovani arrivati a Cracovia sentono che la Chiesa appartiene loro”, sottolinea invece il vicedirettore dell’Ufficio organizzativo della manifestazione, don Krzysztof Dukielski. Il sacerdote, senza temere che sia “una scintilla momentanea”, rammenta l’importanza di “cercare di non farla spegnere” poiché soprattutto “non bisogna lasciare soli i giovani”. Il pubblicista e storico Tomasz Wiscicki della rivista cattolica “Wiez” riflette sulla religiosità dei giovani che “partecipano in gran numero sia alle celebrazioni eucaristiche a loro dedicate, sia ai pellegrinaggi e a movimenti ecclesiali”. Citando le statistiche, Wiscicki rammenta che il gruppo più impegnato nell’ambito religioso sia quello dei 25-34enni seguito dai 16-24enni e sottolinea che il momento cruciale per la religiosità dei polacchi sia stata la morte di Giovanni Paolo II poiché dal 2005 gli indici di religiosità fra i giovani calano in maniera più accentuata di prima.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy