“Non lasciatevi sopraffare dalle distrazioni ma assaporate la Giornata mondiale della gioventù come tappa del vostro percorso di vita. Cracovia non sia semplicemente un episodio, per quanto bello e coinvolgente: diventi un’occasione di crescita, sovrabbondante di doni, per allargare gli orizzonti del vostro cuore e del vostro pensiero”. Sono queste le parole che il vescovo della diocesi di Como, mons. Diego Coletti, ha rivolto – attraverso una lettera – ai circa 700 giovani in partenza per la Polonia insieme al “Gruppo Adda-Ticino” di cui fanno parte anche le diocesi di Lodi, Pavia e Vigevano. Un primo gruppo di una ventina di persone è già in Polonia, dove sta vivendo un’esperienza di gemellaggio con la diocesi di Rzeszow. Il gruppo più grande, oltre 600 giovani, partirà domenica 24 luglio da diversi punti della diocesi. “Viviamo un passaggio storico appesantito di tensioni, insicurezze, paure, malvagità – ha proseguito mons. Coletti -. Sentitevi protagonisti di un futuro che anela alla pace e alla speranza”. Infine, riprendendo le parole di San Giovanni Paolo II, mons. Coletti, invita i giovani a “non avere paura” e “a sentire la carezza della misericordia”. “Vi auguro – conclude il presule – di sperimentare la gioia del perdono. Ma anche la bellezza, la grazia di avere atteggiamenti di misericordia, accoglienza e comprensione nei confronti degli altri”.