Il prossimo anno ricorre il centenario dell’Associazione Cooperatori Paolini, fondata ad Alba il 30 Giugno 1917 dal beato Giacomo Alberione. In un articolo pubblicato dal “Cooperatore Paolino” di luglio-agosto, don Bruno Colombari, delegato nazionale dell’Associazione, ne ripercorre gli inizi. Da allora “come Cooperatori laici nella Chiesa e nella Famiglia Paolina ne abbiamo fatta di strada, ma dobbiamo farne ancor di più”. I Cooperatori Paolini, osserva don Colombari, “sono coloro che guardano nella stessa direzione della mirabile Famiglia Paolina, sentendosi corresponsabili nell’annuncio del Vangelo con linguaggi e modi comprensibili al nostro tempo, una corresponsabilità nutrita da tanta creatività nel fare un apostolato che li aggrega a tutta la Famiglia Paolina. È una vocazione e missione che richiede un coraggio non indifferente nel sapersi muovere in famiglia, in parrocchia, nella scuola, nel lavoro, nel quartiere, nelle piazze e nel cortile dei gentili con spirito paolino”. In questi cent’anni, prosegue, “i Cooperatori Paolini sono stati fieri testimoni di un numero incalcolabile di vangeli, catechismi, libri, riviste, giornali, pellicole, dischi, programmi radio-televisivi, progetti pastorali…, tutti usciti dalle mani apostolicamente laboriose di tanti fratelli e sorelle della Famiglia Paolina”. Il “futuro dell’Associazione è nelle mani di Dio”, aggiunge don Colombari, che conclude ringraziando “i tanti Cooperatori e Cooperatrici” che in questo secolo di vita si sono spesi per onorare il carisma di don Alberione, senza mai smettere di “credere nell’avventura alberioniana, un’avventura che sempre più ci stupisce per la sua carismatica novità evangelizzatrice”.