“Nell’arcidiocesi di Monaco e Frisinga sono stati avviati i preparativi per i processi di beatificazione del giornalista Fritz Gerlich (1883-1934) e del filosofo della religione Romano Guardini (1885-1968)”. Lo conferma al Sir Bettina Göbner, dell’ufficio stampa della medesima arcidiocesi, dopo che nei giorni scorsi l’agenzia cattolica tedesca Kna aveva diffuso la notizia secondo cui sarebbe già stato nominato un postulatore che avrebbe iniziato a preparare una lista di testimoni da consultare nel corso del processo. “L’apertura ufficiale dei due processi dovrebbe avvenire entro quest’anno da parte del card. Reinhard Marx”, afferma ancora Göbner. Romano Guardini è nato a Verona, ma ancora piccolissimo la famiglia si trasferì a Magonza per motivi di lavoro. Lì Guardini studiò e divenne sacerdote nel 1910. In Germania visse tutta la sua carriera accademica e morì a Monaco di Baviera. Influente teologo cattolico del XX secolo, è considerato uno dei precursori del Concilio Vaticano II, soprattutto nell’ambito della riforma liturgica. Calvinista, convertito al cattolicesimo è invece Fritz Gerlich, considerato un martire. Fu infatti imprigionato e poi giustiziato nel campo di Dachau nel 1934 pagando con la vita la sua strenua opposizione al nazionalsocialismo e ad Adolf Hitler, condotta sulle pagine del settimanale da lui fondato “La retta via”.