“Ti aspetto a Cracovia!”. L’invito di papa Francesco rivolto ai giovani di tutto il mondo è stato ampiamente accolto dai ragazzi e dalle ragazze della diocesi di Padova. In tutto – informa la diocesi – parteciperanno alla Gmg 1.540 giovani provenienti dal territorio. 371 di loro sono già in piena attività nelle terre di san Giovanni Paolo II, avendo scelto il cosiddetto “viaggio lungo” che prevede, dal 19 al 24 luglio, il gemellaggio con le parrocchie della diocesi di Bielsko-Żywiec, incontri e scambi tra giovani, comprese anche delle attività di volontariato, testimonianze, la visita ai “luoghi della misericordia” di questa chiesa e ad Auschwitz. Durante il gemellaggio i giovani sono ospitati da famiglie e comunità di Bielsko-Żywiec. A questi, partiti all’alba di martedì 19 luglio, si aggiungeranno altri 1.058 coetanei che partiranno nel tardo pomeriggio di domenica 24 luglio da vari punti della diocesi per vivere insieme le giornate di Cracovia (26-31 luglio) e l’incontro con papa Francesco. Infine altri 111 giovani si sono organizzati autonomamente. In tutto 1.540 partecipanti, compresi una sessantina di preti e il vescovo Claudio.  La Gmg di Cracovia arriva dopo un lungo percorso di preparazione, con incontri nel territorio, veglie, appuntamenti formativi, il Giubileo dei giovani dello scorso 18 giugno a Padova. Ora è il tempo della Polonia che non vuole essere un punto di arrivo, ma un evento all’interno di un percorso. “La Gmg è parte integrante del cammino di pastorale dei giovani proposto dalla diocesi di Padova – spiega don Mirco Zoccarato, direttore dell’Ufficio diocesano di pastorale dei giovani, già in Polonia con il gruppo del ‘viaggio lungo’ – e rappresenta davvero una bella occasione: è un momento importante della Chiesa, i giovani di tutte le parti del mondo sono stati convocati da papa Francesco in un unico posto, nella terra di Giovanni Paolo II, una figura che ha ancora molto da dire e che gran parte dei giovani che partecipano hanno conosciuto e amato”.