Università Cattolica: al via il primo “apprendistato di alta formazione e di ricerca” con la Deutsche Bank

Un vero e proprio contratto di lavoro che alterna momenti di lavoro in azienda con momenti di formazione in università. È la caratteristica principale dell'”Apprendistato di alta formazione e di ricerca”, che promuovono insieme l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Deutsche Bank in Italia. L’iniziativa, che rientra nell’ambito del programma sperimentale Lauree in apprendistato di Regione Lombardia, prevede la realizzazione di un progetto formativo congiunto per l’attivazione di contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca (ex art. 5 d.lgs. n. 167/20111) a favore di 5 studenti della Facoltà di economia e di uno studente della Facoltà di scienze bancarie, finanziarie e assicurative per un totale complessivo di 6 studenti. “Una novità assoluta nel panorama nazionale – spiegano i promotori dell’iniziativa – dal momento che per la prima volta viene attivato un apprendistato di III livello nel settore economico-bancario”. Dall’11 luglio gli studenti, selezionati dall’Università Cattolica e successivamente valutati coerenti con gli standard di selezione di Deutsche Bank, hanno cominciato ufficialmente il loro apprendistato di alta formazione presso la Banca in Italia.  L’esperienza lavorativa presso Deutsche Bank fornirà agli studenti crediti formativi (48-50) equivalenti a tre esami più la laurea. “L’apprendistato di alta formazione e di ricerca costituisce un progetto pilota e un’opportunità per ridurre le distanze tra mondo accademico e professionale”, spiega Domenico Bodega, preside della Facoltà di economia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. “Inoltre, l’iniziativa consente di rendere più ricchi i piani di studio, grazie all’integrazione di conoscenze acquisite in aula con competenze tecniche apprese sul campo”. Per Elena Beccalli, preside della Facoltà di scienze bancarie, finanziarie e assicurative, si tratta di “una sperimentazione che offrirà agli studenti l’opportunità di specializzarsi in determinati settori dell’area bancario-finanziaria già durante il proprio percorso di studio”. Dopo questa prima esperienza avviata con gli iscritti al secondo anno accademico della laurea magistrale (2015/2016), è previsto un nuovo bando in programma per l’anno accademico 2017/18.

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