Popolo e democrazia saranno al centro del 49° Incontro nazionale di studi delle Acli (Roma, 16-17 settembre), sul tema “Passione popolare. La persona, le Acli, il popolo: la democrazia scritta e quella che scriveremo”. con l’aiuto di studiosi, testimoni ed esperti, le Acli rifletteranno “su come vive e cambia il popolo italiano, su quale rapporto si instaura nella democrazia tra la politica e le derive populiste, su come collaborare con la nostra Chiesa italiana per rafforzarne la dimensione popolare”. L’obiettivo, spiegano, è “approfondire alcune aree di azione per comunicare, per coinvolgere meglio le comunità locali, per avviare nuove forme di mobilitazione, per sostenere e promuovere lavoro partecipato e rilanciare iniziative di educazione popolare”. Inoltre, l’associazione punta a “rilanciare il rapporto tra istituzioni e popolo a partire dalla riscoperta della carta costituzionale, per individuare criteri di discernimento chiari e comprensibili per valutare le questioni di riforma su cui gli italiani saranno chiamati a esprimersi” in autunno nel referendum confermativo. Il Manifesto che illustra le ragioni dell’Incontro di studi, approvato dalla presidenza nazionale, viene presentato in forma aperta, in modo che “possano essere accolte riflessioni e osservazioni di chi voglia partecipare fin d’ora al confronto e all’elaborazione comune”, inviando dei contributi a studi@acli.it. Info: www.acli.it