Nell’anno del diaconato, due settimane di servizio in Africa. Saranno cinque i giovani dell’arcidiocesi di Cosenza – Bisignano che dal 15 luglio fino al 30 vivranno una missione nella diocesi di Machakos (Kenia). L’iniziativa, fortemente voluta dall’arcivescovo, monsignor Francesco Nolè, vedrà i cinque diaconi, ordinati lo scorso 29 giugno, ospiti della missione guidata da don Battista Cimino, sacerdote diocesano fidei donum. Sono don Franco Staffa, don Pierluigi Porco, don Cesare De Rosis, don Rocco Balsano, don Pasquale Panaro i missionari, che presteranno servizio nel villaggio. “I nostri seminaristi – ha sottolineato il direttore spirituale del Seminario, don Mario Corraro – hanno accolto con gioia questo invito. La missione oggi non può essere più legata solo alle mura di una parrocchia o di una diocesi; poiché viviamo in un mondo globalizzato, è giusto prepararsi a una missione in tutto il mondo”. “L’esperienza si inserisce in un iter di formazione che va a completare quello che è solo un aspetto della formazione alla missione” – dice invece don Staffa, che da qualche anno cura le missioni di evangelizzazioni di strada del Seminario. “Fino ad oggi abbiamo sperimentato quella che è una missione ad intra, rivolta a chi già conosce l’Evangelo o comunque vive in una realtà imbevuta di cristianesimo come quella occidentale. Ora ci aspetta la missione ad gentes”. Don Staffa ricorda che “noi andremo in Kenya da diaconi, quindi il nostro viaggio sarà una concretizzazione del servizio diaconale”. “In quindici giorni non sarà possibile intraprendere una vera e propria azione pastorale. Tuttavia, un’esperienza del genere apre la mente, apre il cuore” – la certezza del fidei donum don Battista Cimino. Quando si diventa sacerdoti, lo si diventa per il mondo. Conoscerlo e interessarsi di quella parte di mondo diversa dalla propria è un’esperienza necessaria. Sarà bella, anche se breve; i diaconi la conserveranno sicuramente nel cuore”.