Musica, arte e letteratura creativa. Sono i percorsi di didattica integrativa che l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù e l’Istituto comprensivo Virgilio di Roma hanno messo a punto per i piccoli pazienti dell’Ospedale romano nei mesi di luglio e agosto. Il progetto rientra nel piano nazionale per la prevenzione della dispersione scolastica “La scuola al centro” promosso dal ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca. Nello specifico, dall’8 luglio sono partite attività di avvicinamento alla musica, alla conoscenza e all’uso di uno o più strumenti musicali; sono stati avviati laboratori artistico-espressivi sulla street art e sulle arti del ‘900; sono stati realizzati materiali multimediali, video, fotografie; predisposte attività teatrali e organizzati percorsi per la promozione e la sensibilizzazione della lettura. “Il progetto – si legge in un comunicato – rappresenta una risposta tempestiva e concreta per migliorare il benessere di ogni alunno, incentivare lo sviluppo affettivo e relazionale, sostenere l’autonomia e favorire la scoperta di attitudini personali”. Partecipare a queste attività rappresenta anche “un’opportunità per socializzare con altri ragazzi con cui poter condividere i problemi legati alla malattia attraverso momenti di gioco e di festa, sdrammatizzando la degenza in ospedale”. Le attività si protrarranno fino al 26 agosto, con corsi dal lunedì al venerdì. I reparti coinvolti sono Oncoematologia, il day hospital, sempre di Oncoematologia, e quello di dialisi.