Parlamento Ue: due delegazioni in visita all’Ilva di Taranto e all’isola di Lampedusa

(Bruxelles) Ilva di Taranto e isola di Lampedusa al centro dell’attenzione, nei prossimi giorni, del Parlamento europeo. Dal 13 al 15 luglio una delegazione di eurodeputati della commissione per l’ambiente e la sanità pubblica si recherà in visita a Roma, Taranto e Bari “per incontrare le autorità italiane e approfondire le problematiche e i recenti sviluppi legati all’impatto dello stabilimento industriale dell’Ilva sulla salute dei cittadini e sull’ambiente”. La prima tappa in Italia sarà a Roma per incontrare il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. Il giorno successivo gli europarlamentari visiteranno gli stabilimenti dell’Ilva, dove incontreranno gli amministratori e i commissari dell’impianto. Prima della visita al complesso industriale, la delegazione del Parlamento europeo si riunirà anche con alcune organizzazioni non governative che operano sul territorio, e vedranno il prefetto di Taranto Umberto Guidato, il sindaco Stefano Ippazio e altre istituzioni e servizi pubblici (Asl) locali. Venerdì 15 luglio la delegazione sarà ricevuta a Bari dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

Negli stessi giorni una missione conoscitiva dell’assemblea parlamentare paritetica Acp-Ue, composta da deputati europei e africani visiterà, Roma e Lampedusa. Dopo la tappa romana del primo giorno, la missione raggiungerà Lampedusa, dove, nella mattinata di giovedì 14 luglio, dopo una riunione con il sindaco Giusy Nicolini, gli eurodeputati e i deputati africani visiteranno una delle navi italiane impegnate nelle operazioni di soccorso in mare dei migranti e le aree dove vengono gestiti gli sbarchi. Seguiranno, nel pomeriggio, una visita all’hotspot di Lampedusa, un incontro con i cittadini, ulteriori colloqui con le organizzazioni non-governative e internazionali attive sull’isola e un incontro con esponenti della Marina militare italiana. Venerdì 15 la missione incontrerà lo staff dell’agenzia per il controllo delle frontiere esterne Ue Frontex, impegnata nell’operazione Triton, e dei rappresentanti dell’Ufficio europeo per l’asilo (Easo) e di Europol ed Eurojust.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy