Domenica 12 giugno centinaia di motociclisti da varie parti d’Italia arriveranno al santuario di San Gabriele (Teramo) per la festa del motociclista, nel segno della solidarietà per il Borneo (Indonesia). E in testa a tutti, in sella a una fiammante moto, ci sarà il vescovo passionista Giulio Mencuccini, 70 anni, originario di Fossacesia (Ch), missionario in Indonesia da quarant’anni e responsabile della diocesi di Sanggau (Borneo occidentale). Per il vescovo andare in moto non è una novità, dato che per lui, che vive tra le foreste del Borneo, la moto è il mezzo di trasporto normale per annunciare il vangelo. Il vescovo Mencuccini organizza spesso tali incontri per sensibilizzare in particolare i giovani che amano la motocicletta a condividere con i più poveri la loro passione per le moto. Tutti i raduni da lui organizzati da vari anni hanno sempre lo scopo della solidarietà verso i poveri della sua diocesi nel Borneo, una diocesi in piena espansione, con decine di migliaia di cattolici, ma bisognosa di strutture quali chiese, scuole, asili, ospedali. Scopo del raduno è anche quello di raccogliere i fondi per costruire un asilo polivalente nella sua diocesi. Al termine della messa ci sarà anche una preghiera speciale per tutti i motociclisti che hanno lasciato la vita sull’asfalto. Il momento di preghiera sarà preceduto da un minuto di silenzio e dal rintocco del campanone di San Gabriele. Il vescovo guiderà un altro incontro di motociclisti anche a Fossacesia (Ch), dove il 19 giugno ci sarà il 9° Motopercorso nazionale di solidarietà per i bambini del Borneo.