Gmg: dagli Stati Uniti a Cracovia, 30mila giovani in partenza. A Chicago mobilitazione della grande comunità polacca

Grazie alla Gmg si accorciano le distanze tra gli Stati Uniti e la Polonia: sono almeno 30mila i giovani americani che faranno le valigie per partecipare alla Giornata mondiale della gioventù di Cracovia dal 26 al 31 luglio. “Tra le diocesi e arcidiocesi più attive su questo fronte – scrive Damiano Beltrami in un servizio dagli Usa – c’è quella di Chicago, città in cui quasi l’8% della popolazione è di origine polacca”. “Mi piace l’idea d’incontrarmi con cattolici della mia età che arrivano da quasi 200 Paesi diversi; è una cosa incredibile, se uno ci pensa”, spiega Kasia al Sir, 16 anni, di South Chicago, parrocchiana di St. Michael. “Poi, mentre sono in Polonia, mi piacerebbe andare a salutare i miei zii che abitano a Lublino. I miei genitori si sono trasferiti qui in America da ragazzi, prima che io nascessi”. I soldi necessari per il viaggio non saranno pochi: è stato un problema? “Una parte li ho guadagnati con lavoretti di grafica per siti internet, un’altra deriva da una fonte di reddito vecchio stile: lavo la macchina dei miei genitori, e quella del nostro vicino di casa un paio di volte al mese”. Anche Mania, 17 anni, di origine polacca ha raccolto i soldi per partecipare alla Gmg sia tramite lavoretti di scrittura ed editing, sia facendo da assistente ogni tanto al padre, accordatore di pianoforti. “Quella della Giornata mondiale è un’esperienza spirituale che certamente mi arricchirà”, spiega Mania. “E non vedo l’ora di scoprire finalmente la Polonia con i miei occhi”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy