(Bruxelles) “È importante discutere in questa aula, il Parlamento europeo, la casa degli europei, la decisione assunta” dagli inglesi con il referendum del 23 giugno. “Tale decisione è del popolo britannico ma tocca tutti i cittadini dell’Unione, per questo è opportuno che i rappresentanti dei popoli europei discutano della faccenda”. Martin Schulz, presidente del Parlamento europeo, ha aperto in mattinata la sessione plenaria straordinaria dedicata al Brexit. “Per decenni ho collaborato con i colleghi del Regno Unito, abbiamo costruito insieme la casa comune”, ha affermato Schulz. “Oggi c’è l’esigenza di dire ai colleghi britannici che deploriamo la decisione della Gran Bretagna di lasciare l’Ue. Ma a ciascuno di loro siamo tutti legati umanamente, profondamente”. Del resto “la volontà della maggioranza dei cittadini del Regno Unito dev’essere rispettata: per tale ragione oggi discutiamo dell’attivazione dell’articolo 50 del Trattato” per l’uscita di Londra dall’Ue. Da Schulz è dunque giunto un “tributo personale a lord Hill”, commissario inglese che ha presentato le dimissioni dall’Esecutivo di Bruxelles. L’intera aula si è alzata in piedi con un lungo battimano.