Donazione sangue: Fidas Vicenza, ieri 300 donatori al Monte Cengio

Ben 300 donatori di sangue della Fidas di Vicenza hanno rinnovato ieri al Monte Cengio la propria promessa celebrando la Festa provinciale del donatore di sangue, tradizionale appuntamento che vede protagonista la chiesetta sul Monte Cengio, simbolo di solidarietà ed unione. Sono almeno 300 i donatori di sangue arrivati dall’intera provincia, in rappresentanza delle nove zone, che raggruppano 80 gruppi dislocati in tutta la provincia berica e portano i labari dietro ai quali operano 20mila donatori di sangue. Di “numerosa presenza di giovani” parla  il presidente provinciale di Fidas Vicenza, Mariano Morbin. A celebrare la messa don Manuel Loreni, ordinato sacerdote ai primi di giugno. “Il rinnovamento in atto nella nostra associazione – spiega Morbin – sta avvenendo anche nella Chiesa vicentina, con la prospettiva di realizzare un importante avvicinamento al dialogo con i fedeli, lo stesso che Fidas Vicenza ha cercato di realizzare con i donatori di sangue, ma anche con gli studenti, le istituzioni e le altre Associazioni del dono”. Alla presenza del vicesindaco di Cogollo del Cengio, Sofia Zordan, Morbin ha ricordato gli ottimi risultati che sta dando il progetto prenotazioni, con donatori sempre più soddisfatti ed agevolati nello svolgimento dei prelievi. “Il nostro – ha concluso – è un lavoro di squadra. Trasparenza e dialogo costanti” rappresentano il successo del progetto “in cui i giovani, con le loro idee e la loro freschezza sono sempre più artefici del futuro di Fidas Vicenza e del dono del sangue”.

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