Diocesi: mons. Vari (arcivescovo eletto di Gaeta) ordinato ieri a Valmontone da mons. Apicella

“C’è un augurio che i papà ebrei fanno ai loro bambini quando diventano grandi. Una parola sola: ‘Vivi!’. Ed è l’augurio che io faccio alla Chiesa di Gaeta”. Con queste parole ieri monsignor Luigi Vari, arcivescovo eletto della diocesi di Gaeta, ha ringraziato la comunità gaetana intervenuta all’ordinazione episcopale durante la quale, nella parrocchia Collegiata di Santa Maria Maggiore a Valmontone, il vescovo di Velletri-Segni, monsignor Vincenzo Apicella, lo ha consacrato vescovo. Hanno concelebrato dieci vescovi e centinaia di sacerdoti e diaconi delle diocesi di Gaeta e di Velletri. “In questi mesi dall’annuncio della scelta di papa Francesco di chiamarmi al servizio della Chiesa di Gaeta – ha rivelato il neo vescovo – la benedizione è esplosa nella mia vita per la straordinaria ondata di affetto e di amicizia che mi ha portato fin qui, questa sera. Quanto impegno, lavoro, quanti gesti, quanto amore”. “Benedico Dio perché mi ha mostrato che la promessa di Gesù che dice di dare cento volte tanto in padri, madri, fratelli, sorelle a chi lascia qualcosa per Lui, è vera”, ha proseguito mons. Vari, che ha voluto ricordare “i volti dei vescovi, sacerdoti, suore, catechisti e compagni di cammino, volti di persone che si sono fidate di me, e di quelle che a me si sono affidate”. “Benedico Dio – ha proseguito il vescovo – perché con me è stato sempre come un maestro che prima ti mette dieci e poi ti chiede di meritartelo, superando così tutte le mie incertezze e timidezze”. “Qualcuno dei miei alunni, che sono stati tanti e che considero fra gli incontri più importanti della vita fin qui, penserà che anche io avrei potuto fare allo stesso modo, ma, si sa, io non sono Dio”, ha aggiunto mons. Vari, concludendo: “Spero di meritarmi questo nuovo dieci che mi ha voluto dare”.

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