“Saranno oltre 4.000 i giovani ungheresi che prenderanno parte alla Gmg di Cracovia (26-31 luglio). Di questi 3.700 provengono direttamente dall’Ungheria. I restanti sono ungheresi che vivono in Slovacchia, Romania, Serbia e Ucraina”. Secondo quanto riferito da Miklos Gabor, rappresentante dell’episcopato ungherese, si tratta del numero più alto di partecipanti ungheresi alla Gmg. Partecipazione favorita dalla vicinanza a Cracovia, che riduce i costi di viaggio. “Naturalmente la Chiesa ungherese sostiene questa partecipazione con grandi somme offerte sia dall’episcopato che dalle diocesi. Anche lo Stato ungherese ha messo a disposizione del denaro per coprire le spese”. I giovani ungheresi raggiungeranno Cracovia per lo più in bus, ma anche in bici e a piedi. I vescovi al loro seguito saranno otto. Tra le possibili visite dei giovani ungheresi nella città polacca dovrebbe rientrare anche quella alla cappella sotterranea della basilica della Divina Misericordia a Cracovia-Lagiewniki, che presenta delle decorazioni musive relative alla comunione dei Santi polacchi e ungheresi, donate dalla Chiesa di Ungheria.