Diocesi: Caritas Perugia, inaugurato sabato l’Emporio “Siloe”. Per il card. Bassetti è un’“opera di misericordia”

“Lo scopo degli Empori è quello di essere opera di misericordia e non potrò mai dimenticare quanto mi disse un ergastolano nel fargli visita: ‘Le opere di misericordia sono la sostanza del Vangelo’. Non abbiate paura ad essere generosi, misericordiosi, perché le opere di misericordia sono il volto del Padre. Dio perdona tanti peccati per un’opera di misericordia compiuta”. Lo ha affermato sabato pomeriggio l’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, il cardinale Gualtiero Bassetti, durante l’inaugurazione a Ponte San Giovanni dell’Emporio “Siloe”, il quarto aperto dalla Caritas diocesana in meno di due anni. L’Emporio, “così denominato – si legge in una nota – in ricordo della piscina in cui ebbe la vista il cieco miracolato da Gesù”, è la terza delle opere segno diocesane del Giubileo della misericordia volute dall’arcivescovo. L’inaugurazione ha assunto un carattere interreligioso vista la presenza, tra le autorità, dell’imam Abdel Qader e del parroco della comunità ortodossa romena padre Jonut Radu. Significativa anche la partecipazione dei bambini del Grest parrocchiale, i quali hanno donato “per primi diversi prodotti alimentari all’Emporio – prosegue la nota – quasi a dare l’esempio a tanti adulti ‘distratti’, che non riescono a vedere le difficoltà del prossimo”. “Noi adulti – ha osservato il card. Bassetti – siamo qui a mani vuote, mentre i nostri bambini hanno tutti un cesto con dei viveri che porteranno all’Emporio”. “Idealmente e moralmente sono loro che danno inizio a questo Emporio”, ha proseguito l’arcivescovo, sottolineando come “più siamo disposti a condividere, più si moltiplica, più ne avremmo per tutti. Questa è la logica del Vangelo, che non è quella della matematica in cui più si divide e meno hai”. L’Emporio “Siloe”, realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e il sostegno di Caritas italiana e diocesana attraverso l’8xmille alla Chiesa cattolica, aiuterà nella fase iniziale 200 famiglie in difficoltà residenti in una decina di Comuni del territorio.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy