(Strasburgo) La situazione della democrazia in Turchia e il discorso del premier greco Alexis Tsipras sono tra i punti forti della sessione estiva dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (Apce), che si svolge da oggi al 24 giugno nella sede di Strasburgo. Tsipras sarà nella città alsaziana mercoledì 22 giugno. Sono previsti inoltre dibattiti sui rifugiati in pericolo in Grecia, la violenza contro i migranti, la lotta contro l’eccessiva “sessualizzazione” dei minori, la trasparenza e l’apertura delle istituzioni europee, le donne nelle forze armate (promuovere l’uguaglianza), la sicurezza stradale. Marina Kaljurand, ministro estone degli Affari esteri e presidente di turno del Comitato dei ministri CdE, presenta all’Assemblea le attività dell’organo ministeriale del Consiglio d’Europa. L’Assemblea dovrebbe procedere all’elezione di un giudice alla Corte europea dei diritti dell’uomo a titolo del Regno Unito. Ovviamente a margine della sessione le discussioni politiche si concentrano sul referendum britannico sulla permanenza o meno nell’Ue: il voto non riguarda direttamente il CdE, ma il tema è fortemente avvertito anche in questa isituzione continentale. Oggi, primo giorno della sessione, il presidente dell’Apce, Pedro Agramunt, ha lanciato un’iniziativa paneuropea in risposta al terrorismo, incentrata sui due temi #NoHateNoFear (né odio, né paura). Informazioni sull’Apce, documenti di seduta e altri materiali sono disponibili sul portale del CdE, www.coe.int