Si è svolto oggi – nell’istituto penitenziario dell’Ucciardone – un incontro di calcio tra il clero palermitano e una rappresentativa di detenuti. Un’iniziativa proposta dai volontari dell’arcidiocesi di Palermo, che realizzano un servizio all’interno del carcere, e subito accolta da Rita Barbera, direttrice dell’Istituto penitenziario. “Già in altre occasioni – ricorda Michelangelo Nasca, dell’Ucsi Palermo – l’arcivescovo palermitano, Corrado Lorefice, aveva mostrato la sua particolare attenzione nei confronti di chi è carcerato: celebrando la sua prima Messa da arcivescovo fra i detenuti dell’Ucciardone, e servendo ai tavoli le detenute del carcere di Pagliarelli, a Palermo, in occasione di un’iniziativa natalizia. Adesso, per questo terzo incontro, Lorefice ‘scende in campo’ e gioca – calcisticamente parlando – davvero bene. La partita oggi – al di là del risultato che ha registrato una supremazia netta da parte della formazione dei detenuti -, ci dice di più: scopo della vita è ‘farcela’, vivendo, difendendo e cercando sempre la ‘speranza’ che c’è in noi!”.