Tratta: Roma, martedì lancio della campagna internazionale contro lo sfruttamento “Gioca a favore della vita”

“Gioca a favore della vita” è la campagna contro la tratta e lo sfruttamento  sessuale che verrà lanciata il 21 giugno, a poche settimane dalle Olimpiadi di Rio, nella sede di Radio Vaticana dal  cardinale João Braz de Aviz, prefetto della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata; da suor Eurides Alves de Oliveira, coordinatrice della Rete “Um Grito pela Vida” (in collegamento video); da Alessandra Sensini, velista italiana e campionessa di windsurf (Oro Sidney 2000); e da suor Gabriella Bottani, coordinatrice di Talitha Kum. Si avvicinano le Olimpiadi di Rio e la preoccupazione delle Organizzazioni che lottano contro lo sfruttamento sessuale e la tratta di persone aumenta, perché è proprio in occasione di grandi eventi che il fenomeno si acuisce. “Se la società e le istituzioni non sono attente, le situazioni di degrado e minaccia alla vita come le rimozioni forzate delle persone dalle loro case, la violenza sessuale e il lavoro minorile, tendono ad aumentare”, avverte suor Alves de Oliveira. La campagna è stata già lanciata in Brasile a cura della rete brasiliana delle religiose contro la tratta di persone “Um Grito pela Vida” il 31 maggio scorso, scegliendo lo stesso slogan utilizzato durante la coppa del mondo di calcio realizzata in Brasile nel 2014: in quell’occasione ha contribuito a un aumento del 42% delle denunce di sfruttamento sessuale di bambini ed adolescenti e di situazioni di tratta di persone. “Talitha Kum sostiene questa campagna, invitando tutti i turisti che si recheranno a Rio per le olimpiadi a denunciare ogni forma di sfruttamento di cui verranno a conoscenza, soprattutto lo sfruttamento sessuale di bambini e adolescenti. In Brasile il numero da digitare è 100, è un numero gratuito al quale possono essere presentate denunce anche di forma anonima. Non restate indifferenti!”, il monito di suor Bottani. La campagna “Gioca a favore della vita” sarà realizzata attraverso mezzi di comunicazione e social media. Previste azioni di piazza, volantinaggi e sensibilizzazioni a Rio e Manaus. In diverse località del Brasile saranno realizzati incontri di sensibilizzazione e prevenzione soprattutto con i gruppi di rischio.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia

Informativa sulla Privacy