Papa Francesco: udienza giubilare, “Gesù non si erge a giudice delle persone”

“Quando Gesù chiama alla conversione, non si erge a giudice delle persone, ma lo fa a partire dalla vicinanza, dalla condivisione della condizione umana, e quindi della strada, della casa, della mensa”. Lo ha spiegato il Papa, che, nella catechesi dell’udienza giubilare, di oggi è entrato nel dettaglio dello stile di Gesù, quando chiamava le persone a seguirlo. “La misericordia verso quanti avevano bisogno di cambiare vita avveniva con la sua presenza amabile, per coinvolgere ciascuno nella sua storia di salvezza”, ha proseguito Francesco. “Gesù persuadeva la gente con l’amabilità, con l’amore”, ha aggiunto il Papa a braccio.

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