“Vogliamo dire alle nuove generazioni che vivono in Sicilia che questa terra e questa Chiesa sono ancora un’opportunità da non trascurare, da vivere, sulla quale scommettere”, afferma monsignor Calogero Peri, vescovo di Caltagirone (Catania) che si accinge ad accogliere, lunedì 4 luglio, la Giornata regionale dei giovani 2016. L’evento radunerà migliaia di giovani provenienti dalle 18 diocesi della Sicilia e si svolgerà nel giardino pubblico della città della ceramica. I partecipanti, muniti di tende e sacchi a pelo, per 24 ore consecutive condivideranno giorno e notte con momenti di festa in preghiera  e di intrattenimento. Tema della Giornata “Giovani X Dono”, tratto dell’invito di Papa Francesco a “non giudicare e non condannare, cioè a saper cogliere ciò che di buono c’è in ogni persona. Gesù chiede anche di perdonare e donare; essere strumenti del perdono, perché noi per primi lo abbiamo ottenuto da Dio”. La scelta di Caltagirone è legata al fatto che quest’anno ricorre il bicentenario della diocesi; il 4 luglio 1816 la chiesa di san Giuliano divenne cattedrale. Per l’occasione don Giacomo Pavanello, uno dei 1147 missionari della Misericordia scelti da Papa Francesco e responsabile dell’associazione internazionale Nuovi orizzonti fondata da Chiara Amirante; guiderà una particolare “animata catechesi”. Dopo la Messa e un momento di intrattenimento, la notte proseguirà con l’adorazione no-stop del Santissimo Sacramento nella chiesa di San Francesco di Paola fino alle prime luci del mattino.