Cambio alla giuda della Conferenza episcopale dei Paesi Bassi. Lo annuncia un comunicato emesso dopo la riunione dei vescovi olandesi del 14 giugno scorso. Il vescovo di Rotterdam, mons. Hans Van den Hende, succede al cardinale di Utrecht Willem Eijk, che, spiega la nota, “aveva annunciato all’inizio di quest’anno che non avrebbe accettato la rielezione dopo un mandato di cinque anni come presidente, anche a causa di problemi di salute”. Alla vicepresidenza è stato eletto mons. Jan Liesen, vescovo di Breda; mons. Gerardt de Korte è stato scelto come terzo membro del Consiglio permanente della Conferenza episcopale, una sorta di “comitato esecutivo che prepara la riunione mensile dei vescovi”. “Siamo grati al cardinale Eijk per i grandi sforzi compiuti negli anni in cui ha ricoperto il ruolo di presidente con grande attenzione e competenza”, ha dichiarato mons. van den Hende. In particolare la Conferenza episcopale, in collaborazione con la Conferenza dei religiosi olandesi (Knr) è stata impegnata a “fornire un aiuto, riconoscere e risarcire le vittime di abusi sessuali nella Chiesa dal 1945” e ha adottato “misure per combattere e prevenire questi comportamenti inaccettabili nella Chiesa”. In questo quinquennio inoltre è stata riorganizzata la Segreteria della conferenza episcopale, con la “riduzione di un terzo del numero del personale a causa di problemi finanziari e il trasferimento a una nuova sede”.