Adozioni: Aibi, il Novara vince torneo di calcio “Amici dei bambini”. A edizione 2017 anche squadra di ragazzi adottati

Il torneo “Amici dei bambini”, organizzato dall’Unione sportiva Aldini Bariviera per sostenere i progetti dell’associazione, si è concluso domenica 12 giugno con una grande festa di sport e solidarietà. Ad alzare la coppa sono stati i piccoli campioni della squadra del Novara, “ma a poter sorridere – si legge in un comunicato di Aibi – sono anche tanti bambini a rischio di abbandono e tante mamme in difficoltà che, grazie ai fondi raccolti dall’Aldini e devoluti a alla campagna ‘Fame di mamma’ di Aibi potranno trovare accoglienza e sostegno in una delle tante strutture di Amici dei bambini in Italia”. “Anche quest’anno abbiamo coinvolto circa 700 ragazzi di 28 formazioni giovanili”, ha detto il presidente dell’Aldini Massimiliano Borsani. “Per noi – ha proseguito – è importate sostenere e promuovere le attività di Aibi”. La famiglia Borsani ha diversi sostegni a distanza da molti anni e Michele Invernizzi, responsabile dell’attività di base, è papà di 2 bambini adottati. Il calcio stesso è uno strumento di accoglienza. “Il pallone è assolutamente ‘democratico’ – ha spiegato il presidente dell’Aldini -: non distingue tra nazionalità, religioni o colori della pelle. Nella nostra società abbiamo ragazzi africani, cinesi, sudamericani…. E non abbiamo mai avuto problemi di integrazione. Se un bambino ci sa fare con il pallone, diventa subito un piccolo campione per i suoi compagni. Se è un po’ meno bravo, invece, c’è attorno a lui una squadra pronta ad aiutarlo”. Il calcio è “una straordinaria agenzia educativa”. Di qui una proposta innovativa per l’edizione 2017: “Ci piacerebbe inserire anche una squadra composta da soli ragazzi adottati. Sarebbe un modo per dare maggiore risalto alla realtà dell’adozione”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy