Una fotografia e un pallone autografato: sono i doni che alcuni giovani iracheni hanno donato a Papa Francesco per le mani del cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, che ieri sera è rientrato da Istanbul dopo una visita di due giorni (10-12 giugno) nel corso della quale ha presieduto la consacrazione episcopale di monsignor Ruben Tierrablanca Gonzalez, vicario apostolico di Istanbul ed amministratore apostolico dell’Esarcato per i fedeli bizantini. Secondo quanto rende noto un comunicato della stessa Congregazione, è stato proprio nel corso di un incontro avvenuto ieri nell’ambito di questa visita che i giovani iracheni – tutti bambini e ragazzi accolti come profughi a Istanbul e seguiti dai Salesiani – “in fuga dalla loro patria e in cerca di una speranza grande per il loro cammino futuro” hanno chiesto al Prefetto Sandri di portare a Papa Francesco una fotografia e un pallone con gli autografi di tutti loro. In questi giorni il cardinale ha potuto incontrare anche diverse comunità religiose operanti in Turchia, tra le quali le suore Francescane missionarie del Sacro Cuore, che animano una casa di accoglienza e spiritualità sull’isola di Buyukada, e i frati Minori conventuali della chiesa di Sant’Antonio. Tra gli appuntamenti principali del Prefetto, sabato 11, anche la Divina liturgia al Phanar presieduta dal Patriarca ecumenico Bartolomeo I, alla presenza di rappresentanti di altre Chiese Ortodosse, in particolare quella di Mosca, con il Metropolita di Novgorod, che letto il messaggio di Kyrill, e bulgara. Il cardinale Sandri, ha recato l’abbraccio di pace di Papa Francesco, al “diletto fratello Bartolomeo, con l’assicurazione della preghiera per Lui, la Chiesa di Costantinopoli e il prossimo Sinodo Pan-Ortodosso che dovrebbe iniziare tra pochi giorni a Creta”. Al Patriarca Ecumenico è stata donata la medaglia d’argento del Giubileo della Misericordia. Nel pomeriggio, presso la cattedrale del vicariato di Istanbul, dedicata allo Spirito Santo, ha avuto luogo la consacrazione episcopale di mons. Tierrablanca Gonzalez, concelebranti, tra gli altri, monsignor Lorenzo Piretto, arcivescovo Metropolita di Izmir, e monsignor Paolo Bizzeti, vicario apostolico di Anatolia. Il servizio liturgico, si legge nella nota, e quello d’ordine è stato garantito dai giovani seguiti dalla locale comunità salesiana, provenienti dalla Turchia, dai Paesi dell’Africa e da Siria e Iraq.