Diocesi: Vercelli, oggi la beatificazione di don Abbondo con il card. Amato

Sarà il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, a presiedere questa mattina alle 10, nella cattedrale di Vercelli, il rito di beatificazione di don Giacomo Abbondo (1720-1788), sacerdote diocesano originario di Tronzano, paese in cui fu parroco per trent’anni. Con l’arcivescovo di Vercelli, monsignor Marco Arnolfo, e il suo predecessore, monsignor Enrico Masseroni, concelebreranno una decina di vescovi piemontesi. Atteso anche il cardinale Tarcisio Bertone, che fu alla guida della diocesi vercellese nella prima metà degli anni ’90. “Come comunità diocesana – spiega mons. Arnolfo – ci riuniamo per rendere grazie al Signore del dono del sacerdozio, della santità realizzata nei suoi servi con adesione piena alla sua volontà e per impetrare grazie dal nuovo Beato, vissuto nella nostra terra, che ha annunciato e testimoniato il Vangelo contribuendo a costruire la nostra Chiesa locale”. Don Abbondo fu apprezzato direttore spirituale di chi si incamminava alla vita religiosa e assistente spirituale di carcerati e condannati a morte. Decisamente attento alla cura dei malati e dei poveri, fu un grande testimone di spiritualità alimentata da una costante preghiera, spesso nelle ore notturne. Domani, domenica 12 giugno, alle 10.30, nella chiesa parrocchiale di Tronzano, dove sono custoditi i resti mortali del beato, mons. Arnolfo presiederà la messa di ringraziamento. “La nostra comunità – afferma il parroco, don Guido Bobba – si è preparata a questo momento di grazia lungo tutto l’arco dell’anno, dal 2015 al 2016, che coincide con il 250° anniversario della consacrazione della chiesa parrocchiale, avvenuta nel 1766, proprio durante il ministero pastorale di don Giacomo Abbondo”. Un’altra celebrazione è in programma per sabato 2 luglio, alle 17 nella chiesa parrocchiale di Salomino, frazione dove nacque don Abbondo.

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