Papa Francesco: udienza, saluta le nuove guardie svizzere e i detenuti. Nel mese di maggio recitare il Rosario

Salutando, dopo la catechesi dell’udienza di oggi, i pellegrini di lingua tedesca e neerlandese, il Papa ha rivolto un pensiero particolare ai “familiari e amici delle nuove guardie svizzere, venuti a Roma in occasione del loro giuramento”. Rivolgendosi, invece, ai fedeli italiani, Francesco ha salutato tra gli altri i detenuti e i familiari del progetto “Madonna di Roca” di Lecce e gli studenti del Liceo Nicolò Braucci di Caivano. A tutti i 21mila pellegrini presenti in piazza, il Papa ha ricordato infine che “il mese di maggio è dedicato alla Madonna”, raccomandando in modo particolare ai giovani la recita quotidiana del Rosario.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy